Voleva visitare il Colosseo, ma con le scale di largo Gaetana Agnesi inagibili e recintate da mesi e la scala mobile della metropolitana guasta e oltretutto unidirezionale, solo a salire, sarebbe stato impossibile per una 21enne americana affetta da Sla e costretta con il deambulatore. Per questo gli agenti della Polizia Locale lì in servizio l’hanno presa in braccio per accompagnarla personalmente all’ingresso dell’anfiteatro e farle godere così la visita.
“Succede a Roma, la Capitale, dove nemmeno il suo monumento simbolo è immune agli ostacoli delle barriere architettoniche – spiega Marco Milani segretario romano Sulpl – Il compito della polizia locale è anche questo, intervenire per cercare di ovviare ai bisogni delle persone. Purtroppo Roma dimostra di essere carente nei servizi offerti e carente anche di agenti, sotto organico di oltre 3000 unità. Immaginare di affrontare il Giubileo in queste condizioni appare impresa ardua”.