Violento terremoto in Turchia: il bilancio provvisorio è di 15 morti, ma decine di edifici sono crollati

Un terremoto di magnitudo 7.9 ha colpito la Turchia poco dopo le 2 ora italiana. Col passare delle ore e l’arrivo delle prime informazioni si va delineando un quadro della situazione particolarmente drammatico. Sono almeno 15 i morti ufficializzati dalle autorità: cinque nella provincia di Osmania, mentre il governatore della provincia di Urfa ha parlato in tv di 10 morti. Ma il bilancio sembra destinato ad aggravarsi dato che in diverse aree del Paese risultano crollate decine di edifici. Il ministero dell’Interno ha definito “prioritario” il soccorso di chi è rimasto sotto le macerie e ha invitato la popolazione a non usare i cellulari per non determinare il collasso delle comunicazioni.

Secondo i dati dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) italiano e del servizio di monitoraggio geologico statunitense Usgs, il sisma ha avuto ipocentro a circa 25 km di profondità ed epicentro nella provincia di Gaziantep. Numerose scosse di assestamento hanno seguito, la prima, con la più forte, 11 minuti dopo, di magnitudo 6,7. Il terremoto è stato avvertito anche in Libano, Grecia, Israele e Cipro. Le autorità turche non hanno al momento dato notizie di vittime, ma alcuni video diffusi sui…