UE ufficialmente umiliata dagli USA ▷ “Scholz ubbidisce nonostante le rivelazioni su Nordstream”

La guerra in Ucraina giorno dopo giorno, rischia di avvicinarsi sempre più a quell’escalation, che tutti temono, ma che pochi sembrano esserne consapevoli. Mosca ha dichiarato che “possiede armi avanzate e uniche in grado di distruggere qualsiasi nemico, compresi gli Stati Uniti, in caso di minaccia alla sua esistenza“. Putin, in risposta all’invio di munizioni all’uranio impoverito in Ucraina, ha minacciato di voler dispiegare armi nucleari tattiche in Bielorussia. Dopo un anno di guerra la situazione è tutt’altro che migliorata. Per fare il punto della vicenda, Francesco Borgonovo ha intervistato il giornalista e scrittore Thomas Fazi:

Noi stiamo attraversando una delle epoche di trasformazione del sistema internazionale più profonde da 70anni a questa parte.  Stavano già cambiando gli equilibri geopolitici a livello mondiale. Quello che stiamo vedendo è un occidente sempre più marginalizzato a livello mondiale. Noi si continua a raccontare la fiaba che tutto il  mondo sarebbe per imporre sanzioni alla Russia e nel sostenere l’Ucraina, ma non è assolutamente così.
Tanti paesi nel mondo non ci stanno minimamente a sostenere…