PECHINO – Trentaquattro aerei e nove navi militari intorno a Taiwan. Continuano le incursioni cinesi sullo Stretto, mai abbandonate in realtà dopo la visita dell’agosto scorso della speaker della Camera Usa Nancy Pelosi a Taipei. In risposta questa mattina Taiwan ha fatto decollare jet da combattimento, ha messo in allerta la sua marina e ha attivato sistemi missilistici.