La stagione dei bonus 110% per tutti e di sconti o cessioni per un numero ampissimo di interventi non torner mai pi. Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti mette una pietra tombale sul Superbonus 110% e per una ragione molto semplice: non ci sono i soldi. I numeri, infatti, sono insostenibili per le casse dello Stato. Ora, per, resta il problema di come aiutare famiglie e imprese che sono rimaste in mezzo alla tagliola del 16 febbraio scorso, quando il decreto legge ha sancito a partire dal giorno dopo il blocco totale di cessioni di credito e sconti in fattura. Giorgetti, durante un convegno organizzato dai Dottori commercialisti, non ha infatti chiuso all’idea di correttivi al dl, anche se ha espresso forti riserve sul fatto che il Governo dia la possibilit alle banche di poter usare gli F24 dei clienti per poter assorbire i 19 miliardi di crediti incagliati e far ripartire cos i cantieri.
Il pressing di Fi, le minacce del M5S
Il pressing all’interno della maggioranza lo sta facendo soprattutto Fi, mentre sul fronte delle opposizioni il M5S pronto a scendere in piazza: Noi non tradiamo come il governo Meloni. Non lasciamo soli imprenditori, lavoratori, professionisti e famiglie su Superbonus e cessione dei crediti edilizi. Le soluzioni ci sono, basta…