rivale dell’Inter in Champions- Corriere.it

di Paolo Tomaselli

Ex compagno di Inzaghi, un allenatore ambizioso, provato da giovane dal dolore: il padre muore in un incidente quando ha 16 anni, la mamma invalida scompare due anni dopo, e poi un fratello cade sul lavoro. L’Italia e la fede lo hanno aiutato

Una fede d’acciaio: in Dio, certo, ma anche nel suo gruppo di giocatori, che ricambiano con lo stesso spirito, come se non ci fosse un domani. Sergio Conceiao ci riprova e a giudicare da come andata nei due precedenti con Roma e Juve, per l’Inter domani c’ da preoccuparsi. I quarti, che ai nerazzurri mancano dal 2011, il tecnico portoghese li ha raggiunti due volte dal 2017, partendo sempre a fari spenti e festeggiando a colpi di clacson.

L’ex compagno di Inzaghi, che contribu con un assist e un tiro respinto al record di quattro gol in una sola partita di Champions (Lazio-Marsiglia 5-1) che ancora appartiene a Simone, ha plasmato la sua creatura negli anni, senza mai farle perdere l’anima e l’organizzazione, nonostante le continue partenze dei pezzi pregiati, che dal 2017 hanno portato la bellezza di 385 milioni di plusvalenze al club.

Dietro la fluida parlata in italiano e la simpatia della vecchia conoscenza per la quale il vostro Paese la mia seconda casa, si nasconde un allenatore…