Riparte «Un aiuto subito», la raccolta fondi per aiuti concreti in Emilia-Romagna- Corriere.it

di Alessio Ribaudo

Si rimette in moto l’iniziativa benefica, promossa dal «Corriere della Sera» e da TgLa7, a pochi giorni dalla devastante alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna e ha provocato, sino a oggi, 13 vittime e un disperso. Ingenti i danni agli edifici e alle aziende

Riparte la macchina della raccolta fondi di «Un aiuto subito», promossa dal Corriere della Sera e da TgLa7, a pochi giorni dalla tremenda alluvione in Emilia-Romagna che ha causato 13 morti, un disperso e danni a edifici e aziende che ancora devono essere quantificati in modo definitivo ma si stimano in miliardi di euro. Le donazioni dall’Italia si possono effettuare tramite bonifico bancario sul conto corrente dedicato di Intesa Sanpaolo intestato a «Un aiuto subito – Emilia Romagna» con Iban: IT14H0306909606100000196339. Per le donazioni effettuate dall’estero, invece, vale lo stesso Iban ma bisogna aggiungere il codice Bic/Swift:BCITITMM.

In Emilia Romagna, «Un aiuto subito» era già intervenuto nel 2012 quando la regione era stata colpita da un devastante sisma e aveva raccolto quasi tre milioni di euro, impiegati in larga parte per ricostruire un polo scolastico all’avanguardia — ispirato dall’architetto Renzo Piano e realizzato dallo studio Carlo Ratti associati…