«Qui è ancora un disastro, quando venite a prendere noi?»- Corriere.it

di Giusi Fasano, inviata a Forl

Viaggio nelle aree ancora isolate dopo le esondazioni. La lista delle persone intrappolate e da raggiungere sembra non finire mai

FORL
Mercoled mattina, appena siamo arrivati, venuta da noi una ragazza disperata. Non aveva pi notizie di sua madre da molte ore e non riusciva a contattarla. Aveva chiesto aiuto a tutti ma non era possibile raggiungere la casa con nessun mezzo, se non con i nostri anfibi. Ci ha implorato di andare da lei ed stato fra i nostri primi interventi. Abbiamo trovato la signora, stava bene, l’abbiamo portata da sua figlia e — guardi —, non mi faccia pensare a quei momenti che mi commuovo ancora adesso: quando la ragazza ci ha visto tornare con la mamma corsa ad abbracciarci, a baciarci, a stringerci le mani. Ci avr detto grazie un milione di volte, ci ha fatto arrivare la sua felicit come un’onda benefica.

Le squadre al lavoro

Stefano Cezza racconta tutto questo mentre si infila in una tuta impermeabile. un caporeparto coordinatore, uno dei 760 vigili del fuoco al lavoro in questi giorni di acqua e fango in Emilia-Romagna. venuto fin quaggi da Rovigo con la sua squadra e nell’arco di poche ore ha imparato a memoria i nomi delle strade, i piani dei condomini, ha memorizzato spazi sommersi che fino a…