Putin, mandato d’arresto? Ma può andare a Kiev e New York – Libero Quotidiano


Potrà andare a New York e persino a Kiev ma non a Roma il presidente russo Vladimir Putin sul quale da ieri 17 marzo pende un mandato d’arresto internazionale emesso dalla Corte Penale Internazionale. In sostanza, lo zar non potrà entrare in nessuno dei 123 Paesi che aderiscono alla Cpi e che hanno l’obbligo di arrestare chi è stato colpito da un ordine di questo tipo. Ma gli Stati Uniti, la Cina, l’India, l’Iran e la Siria (oltre alla Russia e all’Ucraina) sono tra le nazioni che non hanno sottoscritto lo Statuto di Roma del 2002, il documento formale che ha sancito la nascita della Corte.

Secondo la ex procuratrice dell’Aia, Carla Del Ponte, protagonista del processo a Slobodan Milosevic, ora Putin, se dovesse lasciare la Russia, potrebbe essere arrestato. “Putin deve soltanto fare un passo fuori dalla Russia e si troverà a utilizzare la carta igienica della prigione dell’Aia“, ha detto in una intervista a La Repubblica, riprendendo le parole del vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa, Dmitry Medvedev. “Finalmente è stato raggiunto un primo traguardo molto importante, che è solo un primo passo verso…