prima pagano i soci, poi gli obbligazionisti- Corriere.it

Per salvare il Credit Suisse, le autorit svizzere hanno violato per due volte le loro stesse regole: la prima volta quando hanno imposto la vendita forzata dello storico istituto di credito alla rivale Ubs senza passare dal voto degli azionisti; la seconda quando hanno scelto di privilegiare il salvataggio degli azionisti a quello degli obbligazionisti, sebbene titolari dei bondi pi rischiosi.

Potrebbe essere un momento di non ritorno, non era mai successo prima. Finora prima pagavano le azioni, poi i bond. Adesso il precedente svizzero minaccia un mercato da 250 miliardi di dollari a livello globale. Ecco perch le autorit europee si sono affrettate a ripetere l’ordine gerarchico in cui azionisti e obbligazionisti di una banca sono chiamati a contribuire in caso di salvataggio pubblico, dopo che nel caso del Credit Suisse sono stati azzerati 16,3 miliardi di bond At1 (additional Tier 1), salvando i soci, in primis la Saudi National Bank e la Qatar Authority. Gli strumenti di capitale primario (Cet1) sono i primi ad assorbire le perdite e solo dopo il loro completo uso si richiede la svalutazione dei bond At1. Questo approccio stato costantemente applicato in passato e continuer a guidare le azioni dell’Srb e della vigilanza bancaria negli interventi di crisi, hanno…