Da cantante affermata a moglie del boss. Dalla galera a testimonial de “Le donne non si toccano”, associazione che si batte contro le violenze sulle donne e cerca di far capire alle malcapitate che il compagno che ti picchia, non ti ama. È la terza vita di Rita Bonanno, in arte Rita Siani, 63 anni, un tempo corteggiata da discografici, tv e teatri, partner di scena di Mario Merola e adesso alti e bassi di un’artista che ne ha passate tante. «Però mi sento felice adesso», dice senza nascondere i segni del tempo e delle botte, «perché quell’unione impossibile l’ho pagata cara. Nessun regalo o esistenza agiata, possono valere un amore sbagliato». E ripercorre ogni attimo della sua vita non vita, accanto ad un uomo che l’ha ingannata, picchiata, depredata della sua dignità. «Eppure credevo di amarlo». Lui si chiamava Tommaso Prestieri, storico reggente della camorra del quartiere Secondigliano, prima nelle file del clan Di Lauro. Ma anche personaggio dalle mille facce, artista, impresario, manager di cantanti neomelodici, discografico, ideatore di programmi tv e scrittore….