Dopo il crollo del biennio 2020-2021 nel numero dei passeggeri che hanno usufruito del trasporto pubblico locale e regionale, anche nel 2022 la domanda di mobilit risultata ancora al di sotto dei livelli pre-Covid. Lo riferisce l’ufficio studi di Asstra — l’Asociazione nazionale delle aziende di trasporto pubblico regionale e locale in Italia — che ha rilevato una perdita stimata della domanda, rispetto al 2019, pari al -21% per il 2022 e del -12% per il 2023. Non c’ mobilit sostenibile senza un forte sistema di Trasporto pubblico locale, un sistema di oltre 930 imprese che muove ogni giorno oltre 15 milioni di persone. Lo evidenzia Asstra, in occasione del Convegno nazionale a Roma. Il Covid-19 e i nuovi servizi di trasporto richiesti, la convergenza tra transizione ecologica e digitalizzazione e, a seguito del conflitto ucraino, la crisi energetica e l’inflazione, richiedono interventi mirati per favorire la competitivit del settore, la stabilit del quadro normativo e la certezza delle risorse economiche a disposizione, si legge in una nota.
L’effetto smart working
Con l’introduzione strutturale dello smart working – sottolinea il presidente Asstra Andrea Gibelli – abbiamo notato un cambiamento nel rapporto con il viaggio, con l’automobile e con…