Il punto militare 396 | come una gigantesca rete da pesca, che va dal Baltico fino al Mar Nero. Volando fuori dai confini ucraini, gli apparati riescono a monitorare tutto quello che avviene sul campo di battaglia
il duello sui cieli e nei mari. I russi mandano i loro velivoli ai bordi dei confini americani e in Nord Europa. La Nato tiene d’occhio i rivali, un’azione iniziata prima della guerra in Ucraina ma che si intensificata dopo l’invasione voluta da Vladimir Putin. Sono manovre a livello globale che fanno da sfondo all’episodio del drone americano colpito da un jet russo nel Mar Nero.
come una gigantesca rete da pesca, che si estende dal Baltico fino al Mar Nero: a gettarla sono gli aerei da sorveglianza occidentali, compresi quelli svedesi. L’Italia partecipa con un G550 schierato in una base in Romania, Paese che accoglie anche i nostri Eurofighter inviati ad aumentare le difese del fianco orientale. Sono questi mezzi sofisticati a seguire i russi impegnati nelle operazioni belliche, le sentinelle del cielo: cercano di capire in anticipo quali siano le mosse, le direzioni, persino gli ordini impartiti da comando e ufficiali. Gli invasori si proteggono, reagiscono con il jamming, ovvero tentano di disturbare l’attivit. Le comunicazioni dell’Armata…