Corsa in salita per le primarie repubblicane: cos il suo distacco dall’ex presidente in tre mesi raddoppiato
NEW YORK – Ron DeSantis sceso in campo, ma la montagna che ha da scalare per battere Donald Trump alle primarie repubblicane del prossimo anno molto alta. E, quello che peggio per lui, molto pi alta di quanto fosse solo tre mesi fa.
Da marzo, quando il governatore della Florida aveva ancora il vento in poppa del voto quasi plebiscitario col quale stato riconfermato alle elezioni dello scorso novembre, a oggi, il suo distacco da Trump, nei sondaggi, raddoppiato: da 16 a 33 punti percentuali.
La corsa di DeSantis frenata da alcuni suoi errori e da due abilit diaboliche di Trump: la capacit di demolire gli avversari che lui prende di mira ridicolizzandoli o lanciando accuse generalmente infondate ma che i suoi fan prendono per buone, e il modo in cui ha trasformato, agli occhi di molti conservatori, le indagini e le incriminazioni per specifici abusi di potere o crimini, in persecuzioni politiche dei democratici. Costringendo, cos, quasi tutti i leader repubblicani a dargli la loro solidariet. Risultato: gli esponenti di spicco della destra che sostengono ufficialmente la candidatura di DeSantis sono pochissimi.
Ma se il governatore ha perso alcuni dei suoi…