Paul Pogba è l’incertezza della Juventus

Il francese non ci sarà nemmeno stasera, per gli ottavi di ritorno d’Europa League a Friburgo. La storia della sua stagione è lo specchio di quella bianconera. Si attende il suo ritorno in campo, così come si aspettano sentenze e ricorsi. Nel frattempo si naviga a vista

E pensare che per arrivare a Torino, ha rinunciato al Paris Saint-Germain e a qualche milione. Secondo alcune ricostruzioni avrebbe potuto pure andare al Real Madrid. Invece l’estate scorsa ha scelto Torino, una scelta di cuore, doveva essere il punto cardine del nuovo corso. Doveva essere insomma la Juventus di Paul Pogba: uomo immagine e di sostanza, respiro internazionale, già campione del mondo, quel centrocampista che ai bianconeri mancava, appunto, dai tempi di Paul Pogba – del ragazzone arrivato giovanissimo da Manchester, quel Pobga.

    

Ci si è messa di mezzo la sfortuna, certamente. E forse non solo quella. Tanto che a un certo punto della stagione la domanda non è stata più: “Quando torna in campo?”. Piuttosto: “Siamo sicuri che torna?“. Così la Juventus effettivamente è diventata un po’ la Juve di Pogba. Ma non nel senso che ci aspettava, s’intende. Per paradosso il centrocampista francese ne è diventato il simbolo: di quello…