Finalmente un temerario che fa outing, con parole inequivocabili: «Adesso sono in serie A ma lavoro duramente per andare a giocare in Premier League». Sotto la maschera, la verità di Victor Osimhen, il formidabile attaccante nigeriano del Napoli che ha in animo di dedicare lo scudetto a Hailey True, luce dei suoi occhi. Tre stagioni in Italia, vincendo campionato e possibilmente Champions, posson bastare: il sogno del ragazzo di Lagos è l’Inghilterra con i suoi prati perfetti, il tifo mediamente rispettoso, gli applausi anche quando perdi, il clima fresco e le sterline del torneo più ricco d’Europa. Non c’è niente di male ad ambire di crescere attraverso le esperienze, con il rischio – però – di rimanere prigioniero di una torre d’avorio: risultando determinante in ogni match del Napoli (anche sabato con l’Atalanta, pur non segnando), Osimhen ha fatto lievitare enormemente il prezzo del cartellino. La base d’asta stabilita da Aurelio De Laurentiis adesso è 150 milioni di euro. Rivendere il fuoriclasse a più del doppio rispetto al prezzo pagato per averlo è l’obiettivo dichiarato del presidente. Ogni libertà ha il suo prezzo.
13 marzo 2023 | 07:46
(©) RIPRODUZIONE RISERVATA