Otto morti a bordo di un barcone soccorso in acque maltesi- Corriere.it

di Redazione Online

Fra le vittime anche una donna incinta. Il sindaco di Lampedusa: «Il governo non ci lasci soli a gestire questa tragedia»

Ci sono 8 persone morte sul barcone di migranti che è stato soccorso in acque Sar maltesi da una motovedetta della Guardia costiera in arrivo al molo di Lampedusa. I militari hanno soccorso l’imbarcazione, con a bordo decine di nordafricani e i cadaveri.

Fra le 8 vittime anche di tre donne, una delle quali incinta. «Rivolgo un appello al presidente del Consiglio Giorgia Meloni» ha detto il sindaco di Lampedusa e Linosa Filippo Mannino. «Il governo non ci lasci da soli a gestire quest’immane tragedia, aiutateci». Il sindaco sta raggiungendo molo Favarolo, dove fra meno di un’ora arriverà l’imbarcazione della Guardia costiera con i migranti a bordo.

Qualche ora fa erano stati soccorsi dalle motovedette della Capitaneria e della Guardia di finanza altri due barconi con a bordo complessivamente 75 persone. Sul primo natante, con 37 persone originarie di Camerun, Costa d’Avorio, Ghana, Guinea e Senegal, anche 14 donne, una delle quali incinta, e un minore.

3 febbraio 2023 (modifica il 3 febbraio 2023 | 00:52)