Rasmus Nicolaisen, difensore del Tolosa, non sarebbe stato convocato per alcune partite a causa dei debiti collezionati con alcuni compagni di squadra
Tre settimane fa Rasmus Nicolaisen, difensore 26enne del Tolosa, era sceso in campo da titolare nella vittoriosa finale di Coppa di Francia sul Nantes. Grande festa per il primo importante trofeo della storia del club, promosso appena un anno fa in Ligue 1 e tornato a sentirsi grande grazie a RedBird, lo stesso fondo del Milan. Ma le cose sono precipitate per Nicolaisen quando, lo scorso 18 aprile, non era stato convocato per il match contro il Lione. Ufficialmente per un problema fisico, come aveva spiegato l’allenatore Philippe Montanier. Ma la verità, stando a quanto riportato da lesViolets.com e da L’Equipe, è che il danese sarebbe stato fermato per delle tensioni nate all’interno dello spogliatoio a causa di storie legate ai soldi.
O meglio, storie di soldi non restituiti. Amante del gioco d’azzardo online, Rasmus Nicolaisen avrebbe preso in prestito 100.000 euro da diversi membri del club, una somma che non ha mai restituito, tanto da costringere il capitano Brecht Dejaegere e
il suo vice Branco van den Boomen a esprimere la generale insoddisfazione direttamente al presidente Damien…