“Non ho più lavorato in tv”/ “Nessuno mi ha mai detto il perché”

Claudio Lippi recentemente ha rilasciato un’intervista a Repubblica nella quale ha ripercorso brevemente la sua carriera fino al debutto televisivo. Un successo che in breve lo consacrò tra i volti più noti della televisione italiana, ma che pian piano è andato scemando fino al momento in cui ha smesso di ricevere proposte per le conduzioni, sul perché sia successo, però, non sa darsi una risposta, e desidererebbe tanto saperlo anche lui.

Raccontandosi, Claudio Lippi ricorda che iniziò come cantante, “fu un momento felicissimo” nato a causa di una grande ingiustizia. “Papà mise i risparmi di una vita in un progetto e dalla sera alla mattina scoprì che il nuovo socio era scappato”, ragione che lo portò a fare un provino, “portavo i soldi a casa”. Poi nel 1978 Silvio Berlusconi lo convocò per conoscerlo e gli offrì il late show Lo sprolippio, “veniva chi lavorava la notte: gli attori, gli operatori ecologici, anche le prostitute. Ho pianto in un paio di casi. C’era chi aveva un figlio e tanti problemi”. Di Berlusconi Claudio Lippi ne parla come di un visionario, “un imprenditore che pensava in grande” e che, secondo…