non c’è preoccupazione sulle condizioni di salute- Corriere.it

di Giuseppe Guastella

Gioved la presidente del Tribunale di Sorveglianza di Milano, Giovanna Di Rosaha verificato la situazione. L’anarchico ha parlato a lungo ripetendo la richiesta di vedere revocato il regime del 41 bis

Massima attenzione dei giudici di Milano sulle condizioni di salute di Alfredo Cospito che rinchiuso nel reparto sanitario del carcere di Opera. Gioved pomeriggio la presidente del Tribunale di Sorveglianza di Milano, Giovanna Di Rosa, si recata personalmente nella struttura penitenziaria per una verifica diretta della situazione che, compatibilmente con il quadro di un detenuto che non mangia da oltre 100 giorni, al momento non sembra destare preoccupazione.

Per quanto il caso dell’anarchico possa essere al centro del d
ibattito politico, il Tribunale di Sorveglianza applica le stesse procedure dedicate a tutti i detenuti la cui salute potrebbe essere a rischio. Come quella di Cospito, il quale prosegue lo sciopero della fame contro il regime del carcere duro al quale sottoposto. Durante l’ispezione, l’anarchico ha parlato a lungo con i magistrati ripetendo la richiesta di veder revocato il regime del 41 bis, non come un trattamento di favore nei suoi confronti, ma perch lo ritiene inutilmente afflittivo per chiunque. I giudici milanesi…