Si continua ad indagare sulla morte di Michelle Baldassarre, trovata il 9 febbraio scorso nelle campagne di Santeramo in Colle, poco lontano da Bari. Il suo corpo era carbonizzato e sono state trovate alcune ferite inflitte con un coltello all’altezza del torace, con l’arma ancora conficcata nel corpo. La procura starebbe correntemente indagando con l’ipotesi che si possa trattare di un suicidio, ma tenendo un occhio puntato anche sull’ex marito della donna, Vito Passalacqua.
Troppi elementi, infatti, non quadrano nella morte di Michelle Baldassarre, soprattutto concentrandosi sull’ipotesi del suicidio. Per esempio la tanica di benzina che la donna avrebbe usato per cospargersi di combustibile prima di darsi fuoco, trovata vicino al corpo e che secondo gli inquirenti avrebbe acquistato personalmente, mentre tutti i distributori di carburante di Santeramo negano di averla vista. Inoltre, Michelle Baldassarre quella mattina, come sempre, aveva comprato il pane, ed anche delle caramelle, fermandosi infine a prelevare 3mila euro ad un bancomat. Una cifra importante, che farebbe pensare magari ad una possibile estorsione, oppure alla necessità di…