Il reporter del Wall Street Journal arrestato a Ekaterinburg forse una pedina di Putin per avere indietro i propri 007
La paranoia una psicosi caratterizzata da una forte sospettosit e diffidenza nei confronti degli altri, che persiste anche in assenza di reali minacce. Quando non si sa bene da dove cominciare, il caro vecchio vocabolario pu essere d’aiuto.
difficile spiegare cosa significa fare giornalismo nella Russia di oggi. Chiunque ci abbia provato dopo l’inizio della cosiddetta operazione militare speciale ha un episodio in tasca che racconta bene l’ansia e l’incertezza, che ogni tanto capita di provare. Quella volta che in una citt di provincia ti hanno sequestrato il passaporto per un’ora, quella volta che un poliziotto ti ha obbligato a salire su un furgone perch avevi parlato con un manifestante. Poteva andare in un modo o nell’altro, o almeno la sensazione sempre quella, che ci mancato poco.
A Evan Gershkovich andata male, molto male. Adesso il cronista americano caduto in quell’ingranaggio alimentato dalla paranoia russa dell’accerchiamento, dalla necessit di vedere ombre ovunque, anche in un giornalista innamorato del Paese che tenta di raccontare, come quasi tutti quelli che accettano di andarci per fare…