Cambiano i segretari del Partito democratico, cambiano la direzione, i capigruppo… cambia tutto o quasi nel Pd ogni volta che viene eletto un nuovo leader. Due sole cose restano immutabili. La divisione per correnti e l’interesse spasmodico per la Rai. Già la tv di stato attrae i dem. E chi sarà nell’èra Schlein a occuparsi di Viale Mazzini? Non si parla di chi riceverà ufficialmente l’incarico di seguire le vicende delle televisioni di stato o no, ma di chi, nella realtà, avrà il potere di alzare il telefono e parlare con i vertici di Viale Mazzini, di chi nominerà un direttore di testata o un suo vice, di chi sarà il vero punto di riferimento nel Partito democratico dei giornalisti Rai. Al Nazareno si racconta che sarebbero in due ad aspirare a occupare quel posto chiave: Francesco Boccia e Marco Furfaro? Chi di loro la spunterà?
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