Tre ex agenti di polizia sono stati incriminati dal gran giurì del Mississippi per le immagini registrate da una bodycam che li mostra mentre ridono di un uomo morto durante l’arresto. Nelle immagini uno dei tre ex agenti chiede se sia o meno il caso di chiamare un’ambulanza per l’arrestato.
Ora due degli agenti sono accusati di omicidio e il terzo di omicidio colposo per la morte di Keith Murriel.
I fatti risalgono alla notte di Capodanno: gli allora ufficiali Avery Willis, Kenya McCarty, entrambi neri, e James Land, bianco, avevano fermato un uomo nero nel parcheggio di un hotel per presunta violazione di domicilio. L’uomo dapprima immobilizzato era stato stordito con scariche elettriche per oltre 10 minuti, tutti ripresi dalla bodycam di uno degli agenti. Murriel sarebbe poi stato sdraiato nella parte posteriore del veicolo della polizia. Nei successivi 43 minuti di immagini non si vede l’arrivo dei paramedici o se gli agenti si siano accertati dello stato di salute di Murriel, ciò che invece è stato ripreso sono le risate dei tre per l’arresto. “Spero che (lui) stia dormendo. Perché se dorme, sarà un bel giro”, si sente dire da Willis mentre usa insulti razziali per riferirsi a Murriel. “È stato…