Il piano di una flotta di sommergibili di nuova generazione annunciato da Biden, Sunak e Albanese a San Diego nell’ambito del patto Aukus sarà il fulcro della sicurezza nell’Indo-Pacifico. La Cina esorta ad abbandonare questa «mentalità da Guerra Fredda»
Dalla nostra corrispondente
NEW YORK – Gli Stati Uniti, la Gran Bretagna e l’Australia hanno rivelato ieri i dettagli del piano per la creazione di una flotta di sottomarini a propulsione nucleare di nuova generazione. È il culmine di un anno e mezzo di negoziati, nell’ambito del patto di sicurezza «Aukus» (le iniziali dei tre Paesi). L’Australia riceverà tre sottomarini dagli Stati Uniti, con l’opzione di acquistarne altri due, ad un costo di 3 miliardi di dollari l’uno.
Il primo dovrebbe essere consegnato nel 2032. Gli alleati si impegnano inoltre a lavorare insieme nello sviluppo delle tecnologie, come l’uso di reattori realizzati da Rolls-Royce nel Regno Unito. L’Australia comprerà anche un sottomarino di design britannico chiamato SSN-Aukus, che usa in buona parte tecnologia americana.
Canberra sarà in grado di costruire i suoi sommergibili intorno al 2040.
Il patto mira a contrastare l’influenza cinese nell’Indo-Pacifico. Parlando con i leader degli altri tre Paesi, Rishi Sunak e Anthony…