Meloni e la revisione della spesa

Sicuramente esagerando, Giorgia Meloni ha detto che quella attuale è “forse la congiuntura economica peggiore dal Dopoguerra”. Ma sicuramente ha ragione ad affermare che “le risposte strutturali, quelle che non sono spot, richiedono lavoro e precisione”. In un quadro macroeconomico che non è catastrofico ma che comunque lascia pochi spazi di bilancio, l’unica possibilità per il governo per costruirsi dei margini di manovra per la sua politica economica è sicuramente perseguire questo approccio di “lavoro e precisione” per recuperare risorse nelle pieghe della finanza pubblica. Che, in pratica, vuol dire fare una seria e costante revisione della spesa.

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