Maurizio Vandelli su Lucio Battisti/ “Mi denunciano se dico che l’ho scoperto io…”

Sul podio di Maurizio Vandelli c’è Lucio Battisti, che scoprì: lo portò dal papà di Mogol, Mariano Rapetti. «Mi fanno in causa in 200 se dico che l’ho scoperto. Lui volle che lo portassi. Lui entrò in quella porta, io fuori. Uscì dalla porta e mi disse di aver firmato il contratto come compositore però, non come cantante», racconta la voce leader del gruppo Equipe 84 a Italia Sì. «Quando arrivai a Sanremo con l’Equipe 84, Lucio Battisti mi chiese se poteva farmi sentire qualcosa. Quasi cento me ne ha fatto sentire… Le canzoni avevano un fascino particolare, però nessuna mi aveva colpito come poi mi colpirono altre canzoni».

Per un periodo hanno vissuto insieme: «Veniva spesso, dormiva anche a casa mia e aveva scoperto che io avevo un armadio con i foulard». In poco tempo finirono tutti. «Eravamo davvero amici, perché tutto quello che faceva lui o che facevo io contro di lui diventava un gioco. Diventava una cosa da morire dal ridere. Si stava benissimo con lui», prosegue Maurizio Vandelli nell’intervista nello studio di Marco Liorni.

MAURIZIO…