Arrivano testimonianze agghiaccianti da alcuni tifosi dell’Inter presenti ieri sera a Porto per il ritorno degli ottavi di Champions League: «In moltissimi sono rimasti fuori». L’Uefa in una nota: «Indaghiamo»
Il ritorno ai quarti di Champions dell’Inter, 12 anni dopo l’ultima volta, è stato in parte rovinato dal caos biglietti che ha impedito a centinaia di tifosi interisti di assistere alla partita del do Dragao. Il problema è nato alla vigilia del match ed è stato risolto in piccola parte soltanto un paio d’ore prima del fischio d’inizio grazie all’intervento del club di viale Liberazione.
Il Porto ha proibito, troppo tardi, ai tifosi interisti di entrare allo stadio con biglietti per settori diversi da quello riservato agli ospiti. Ed ecco allora il tentativo di risolvere la questione, ma la situazione è degenerata. Molti sono rimasti fuori, la polizia è intervenuta in modo pesante.
«Una cosa che lede i diritti dell’uomo e cercherò di fare qualcosa con i miei avvocati, appena rientro, se loro lo riterranno opportuno. Quello che è successo a Oporto è vergognoso», ha raccontato Francesco Tosato, arrivato in Portogallo in bicicletta partendo da Mantova lo scorso 28 febbraio.