Sono scattate le manette per un 33enne originario del Camerun, richiedente asilo, con l’accusa di violenza sessuale. L’arresto è stato portato a termine dai poliziotti della questura di Monza e Brianza. Ieri mattina, agenti della Volante sono intervenuti in un complesso condominiale in cui, con una telefonata, era stata segnalata da un addetto alle pulizie dello stabile una violenza sessuale in atto. I poliziotti, arrivati subito sul posto, hanno sorpreso un cittadino camerunense di 33 anni, che, entrato all’interno di un ascensore, aveva aggredito, palpeggiandola sulle parti intime, una donna italiana di 38 anni. I poliziotti, una volta bloccato l’aggressore, hanno provveduto a una prima ricostruzione dell’accaduto, anche grazie ai testimoni che avevano assistito al fatto.
L’uomo è stato quindi accompagnato in questura dove, dopo i rilievi segnaletici e dattiloscopici, è stato identificato. Dagli accertamenti è emerso che il 33enne, regolare sul territorio nazionale fino al 22 febbraio scorso e richiedente asilo, era stato destinatario di un provvedimento di ammonimento per atti persecutori, emesso dal questore di Monza e della…