Il Lloyd’s Register ha rimosso la certificazione di 21 navi gestite dalla compagnia di navigazione indiana Gatik Ship Management, che è uno dei maggiori trasportatori di petrolio russo all’estero.
“Il Lloyd’s Register si impegna a facilitare il rispetto dei regolamenti delle sanzioni sul commercio del petrolio russo”, ha dichiarato il Lloyd’s Register alla Reuters, che ha riportato la notizia in esclusiva.
“Se supportati da prove, ritiriamo la classe e i servizi da qualsiasi nave che le autorità competenti ritengano stia violando le sanzioni internazionali”.
La mossa del maggior gruppo assicurativo marittimo segue un’analoga misura punitiva da parte dell’American Club, che il mese scorso ha tolto a Gatik Ship Management la copertura assicurativa per la protezione e l’indennizzo per aver venduto petrolio russo al di sopra del tetto di prezzo fissato dal G7 a 60 dollari.
Il 5 dicembre scorso l’UE e il G7 hanno vietato ai servizi di trasporto marittimo, comprese le assicurazioni e i finanziamenti, di spedire il greggio russo a Paesi terzi se il petrolio viene acquistato a un prezzo superiore al tetto massimo di 60 dollari al barile.
Da allora, la maggior parte della copertura mediatica del limite è stata positiva, con i funzionari del G7…