La campionessa di sci che un anno fa perse il fratello Jacopo, finito sotto una valanga, ha una nuova relazione. Lui si chiama Michele Barbiero fa la guida alpina. Deborah: «Credo ciecamente in questo sentimento»
L’amore inveterato per la famiglia, se possibile cresciuto dopo la scomparsa del fratello Jacopo — un anno fa — sotto una valanga: mamma Adele, papà Giorgio e Yuri, il maggiore che gestisce l’albergo Baita Fiorita a Santa Caterina Valfurva, in Valtellina, al centro del paese in cui Don Giovanni, il parroco, suonava le campane per i suoi successi. L’amore totale per i figli avuti nei tredici anni di matrimonio con Alessandro Benetton: Agnese, Tobias e Luce, ormai grandi e destinati a studi all’estero, i primi due negli Stati Uniti e la piccola a Londra. E, da qualche mese, un nuovo amore gelosamente custodito fin qui, l’uomo con cui Deborah Compagnoni, la campionessa che negli anni ‘90 insieme ad Alberto Tomba ha insegnato a sciare all’Italia, sente di essere tornata a casa, tra le montagne. «Nell’amore credo ancora ciecamente — ha detto Deborah, 52 anni, tre ori olimpici, tre mondiali più tutto il resto, al Corriere —. È la forza che mi tiene in piedi e mi fa andare avanti». Si chiama Michele Barbiero, è veneto del…