La trasgressione che predomina su ogni forma d’arte ▷ “Esiste un progetto dietro?”

Se segui uno spartito e lo continui a seguire, poi perdi qualcosa nell’interpretazione. Bisogna cercare di non aver paura, neanche di sbagliare quando si suona, perché io preferisco non averlo lo spartito, imparare quello che devo suonare. Bisogna cercare, bisogna osare“. Queste parole dell’artista seguono il tributo di Giandomenico Anellino all’interno di “Un giorno speciale” dedicato a una collega recentemente scomparsa con una interpretazione di “Emozioni” di Battisti. Fabio Duranti commenta la qualità artistica dell’esecuzione con un riferimento alla differenza di una interpretazione live non preparata confronto con le dinamiche della musica odierna: “Quanto è difficile Giandomenico per un musicista di oggi, abituato quindi all’aiutino, abituato ad avere sempre il sequencer pronto…

Interviene nella discussione il filosofo Diego Fusaro: “La musica educa al sentimento, all’emozione e alla proporzione e alla misura. Per questo un’epoca cacofonica come la nostra conosce sempre meno musiche, sempre più rumori e caos. Quella che viene spacciata per musica oggi presso i giovani, in molti casi è semplicemente rumore, che non ha nulla a che vedere con la vera musica, quella che educa alla proporzione. A me piace sempre ricordare che…