La Sicilia è una zattera pericolosamente alla deriva. Sabato prossimo il bilancio regionale sarà sottoposto al giudizio di parifica della Corte dei conti, che in queste settimane ha già contestato a Schifani un “buco” da un miliardo. Se le previsioni nefaste fossero confermate, significherebbe – pressappoco – il congelamento della spesa e il taglio di alcuni servizi essenziali (da estrarre a sorte dalla prossima manovra). Per evitare tutto ciò il governatore di Forza Italia – o meglio, di una parte di Forza Italia – s’è portato avanti. Ed è stato ricevuto dal ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, che nel frattempo sta cercando di arrabattarsi per trovare le coperture finanziarie alla legge di Bilancio dello stato che inizia il suo iter in Parlamento.
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