La decisione dopo le sollecitazioni dell’Anm. La preside: «Caso inventato». L’istituto è quello frequentato da Messina Denaro e alcune famiglie e docenti erano contrari a dedicarlo al piccolo ucciso dalla mafia
CASTELVETRANO (Trapani) La decisione, lunga e sofferta, è arrivata in tempo per spegnere le polemiche. La scuola elementare «Ruggero Settimo» di Castelvetrano, frequentata da bambino anche da Matteo Messina Denaro, si chiamerà «Giuseppe Di Matteo», come il figlio del pentito rapito, strangolato e sciolto nell’acido dagli uomini di Cosa nostra dopo oltre 700 giorni di prigionia. Il consiglio d’istituto e il collegio dei docenti l’hanno deliberato all’unanimità a meno di 24 ore dall’assemblea cittadina convocata ieri per discutere di quello che era diventato un vero e proprio caso.
Superati dunque dubbi su possibili oltraggi alla memoria di Ruggero Settimo e perplessità sulla reazione dei piccoli alunni ai quali ora si dovrà raccontare la cruenta storia del bambino assassinato dalla mafia, tutto sembra essere risolto. Lo ripete la dirigente scolastica Maria Luisa Simanella che, per la verità, parla di caso inventato e nega che ci siano stati problemi. E invece qualche problema c’è stato se l’Associazione…