«La politica? Do contributi»- Corriere.it

di Anna Paola Merone

Sorrisi e abbracci a Napoli nella sua prima apparizione in pubblico dopo 10 anni: «La crisi riguarda tutti, ma la sinistra sta pagando il conto salato della sua presunzione»

Napoli
Gianfranco Fini dieci anni dopo ritorna in pubblico e non appare certo un pensionato della politica. Ha scelto di restare assente a lungo, ma ora è di nuovo sulla ribalta. «Non devo entrare in nessun partito, non ho tessere. Cerco di ragionare per dare contributi» dice. Ma l’idea è quella che tenda ad accreditarsi come un padre nobile della politica italiana e della destra al governo. Lo fanno pensare le sue ripetute uscite televisive, a partire dall’intervista con Lucia Annunziata dove ha parlato di Giorgia Meloni sottolineandone le qualità. Solo poche ore fa il suo ricordo, in Rai, della sua visita ai campi di concentramento in occasione della Giornata della Memoria.

Napoli è una città perfetta per riprendersi la scena, in un palazzo storico con vista su piazza del Plebiscito, che il suo mentore Giorgio Almirante infiammò in un comizio che ha ricordato lo stesso ex leader di An: «Era il 1974». Misurato come sempre, Fini stringe mani e incrocia gli sguardi di vecchi militanti, aficionados e nuovi dirigenti della destra partenopea in occasione della…