La mancata gestione Ue dei flussi migratori ci costa 40 miliardi, secondo uno studio

ÈBRUXELLES – Quaranta miliardi l’anno. Tanto costa la “Non-Europa” nelle politiche migratorie. Per l’Italia significa circa 6 miliardi ogni anno. È uno dei risultati della ricerca svolta dall’Ufficio studi del Parlamento europeo e coordinato da Lauro Panella, che mette in evidenza quanti soldi si potrebbero risparmiare (o guadagnare) se nella gestione di alcuni settori-chiave l’Ue – sulla base dei Trattati vigenti – agisse davvero come soggetto unico e aggregante.