Se la BCE cerca di fare di tutto per affondare il sistema creditizio con gli aumenti dei tassi, la FED ha varato, quasi in silenzio, uno strumento per il salvataggio bancario che assomiglia molto a un QE , un quantitative easing, a favore delle banche a stelle e strisce, per impedire una crisi.
Il nuovissimo strumento di salvataggio bancario della Fed, il Bank Term Funding Program (BTFP), è stato concepito con la finalità di evitare che le banche che si trovano ad affrontare un deflusso di depositi siano costrette a vendere in perdita le proprie obbligazioni o i propri attivi, peggiorando la propria situazione. Ciò avviene grazie all’accettazione da parte della Fed di garanzie idonee alla pari, massimizzando così la capacità delle banche di ottenere prestiti da questo strumento di finanziamento.
Come si è notato ieri, e come Goldman ha confermato questa mattina, l’utilizzo del BTFP è mantenuto sotto segretezza per due anni, per cui non si saprà quali banche lo utilizzeranno, proprio per evitare delle corse allo sportello. Molte banche utilizzeranno questo strumento di rifinanziamento quando saranno esauriti eventuali strumenti di mercato, come la vendita di certificati di deposito. Questo farà si che lo strumento dovrebbe essere utilizzato in…