Inflazione giù (in Spagna) e disoccupazione su (in Italia). Recessione che batte alle porte?

Oggi sono stati pubblicati dei dati interessanti che potrebbero indicare il futuro prossimo dell’economia europea.

Iniziamo dalla Spagna: il tasso di inflazione annuale dei prezzi al consumo in Spagna è sceso al 3,3% nel marzo 2023 dal 6% del mese precedente, il più basso dall’agosto 2021 e al di sotto delle aspettative del mercato del 3,8%, secondo una stima preliminare. I prezzi dell’elettricità e del carburante sono scesi a marzo 2023 rispetto al forte aumento dell’anno precedente, dovuto all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, anche perché la Spagna applica uno speciale tetto al prezzo del gas. L’inflazione di fondo annuale, che esclude le voci volatili come gli alimenti non lavorati e l’energia, è scesa al 7,5% a marzo dal massimo storico del 7,7% di febbraio. Su base mensile, i prezzi al consumo sono aumentati dello 0,4%.

E adesso veniamo all’Italia e ai numeri meno positivi: il tasso di disoccupazione si è attestato all’8% a febbraio 2023, come nel mese precedente e al di sotto delle aspettative del mercato del 7,9%. Il numero di disoccupati è diminuito di 12 mila unità a 2,008 milioni, mentre gli occupati sono aumentati di 10 mila unità a 23,313 milioni. Nel frattempo, il tasso di partecipazione alla forza lavoro…