La fermezza della premier contro Putin (e il M5s), senza badare troppo ai contraccolpi politici e ai sondaggi. L’entusiasmo di Kyiv per il suo discorso, che teme l’abbandono dell’Occidente. Anche con le parole si combattono le guerre
La fermezza della premier contro Putin (e il M5s), senza badare troppo ai contraccolpi politici e ai sondaggi. L’entusiasmo di Kyiv per il suo discorso, che teme l’abbandono dell’Occidente. Anche con le parole si combattono le guerre
Il video ha iniziato a circolare, sottotitolato in inglese o ucraino, sui social e nelle chat. Così come sui siti ucraini: “Il primo ministro italiano spiega l’importanza di continuare ad aiutare l’Ucraina”, titola l’Ukrainska Pravda; altri giornali parlano della sua “appassionata difesa del sostegno di Roma all’Ucraina”. Sono le parole pronunciate da Giorgia Meloni alla Camera, in risposta a una deputata del M5s che chiedeva lo stop agli aiuti militari a Kyiv: “L’onorevole Scutellà ci dice: fermatevi. Penso che lo debba dire a Putin”, aveva detto Meloni. “Se lo dice a noi, tradisce una posizione: vuol dire consentire l’invasione dell’Ucraina. Io non sono così ipocrita da scambiare un’invasione con la parola pace”.
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