«In Consiglio dei ministri una scenetta comica a scopo elettorale per aiutare la Lega»- Corriere.it

di Adriana Logroscino

Il presidente pd della Puglia: «Dubito che verrà approvata una bozza che rischierebbe di favorire i territori più ricchi»

«La sceneggiata degli applausi in Consiglio dei ministri dà l’impressione che avessero una fretta dannata per provare a far vincere a Fontana le elezioni in Lombardia e non far sfigurare la Lega. Da questa bozza, che peraltro favorisce la strada dell’intesa diretta con la singola Regione, può derivare solo una specie di ritorno allo Stato preunitario». Michele Emiliano, presidente pd della Puglia, è sia preoccupato sia diffidente.

Presidente, lei però non era contrario all’autonomia differenziata.

«No, infatti non lo sono. Nessun presidente di Regione è contrario al conferimento di più poteri alle Regioni. Ma questo, premesso che non ci hanno consegnato ancora il provvedimento andato in Cdm, non è un disegno che dà più poteri alle Regioni, finanzia le materie conferite, assicura al parlamento protagonismo nel processo che innesca ed è coerente con una visione di ristrutturazione costituzionale del Paese».

Quali aspetti la preoccupano?

«L’articolo 8 sull’invarianza della spesa. Una clausola che dice che non c’è un euro sul finanziamento dei Lep. Ma senza soldi come si garantiscono i livelli…