Una notte relativamente tranquilla quella trascorsa da Papa Francesco al decimo e ultimo piano del Policlinico Gemelli, negli appartamenti a lui riservati. Quelle stanze, sia a Roma che nell’ospedale stesso, vengono chiamate – come riporta il Giornale – “Vaticano 3”. Le aveva ribattezzate così Papa Wojtyla, come a indicare la terza casa del pontefice dopo il Palazzo apostolico e Castel Gandolfo.

Non è la prima volta che Bergoglio va in quelle stanze: il 4 luglio del 2021 era stato ricoverato per un intervento programmato al colon, a causa di una stenosi diverticolare. E proprio lì aveva trascorso la prima parte della sua convalescenza dopo l’operazione. Nell’appartamento ospedaliero, come si legge sul Giornale, non ci sono solo la camera da letto con televisore e bagno, ma anche un salottino e una cappella. A presidiare il piano, invece, ci sono gli agenti della Polizia di Stato italiana, la Gendarmeria vaticana e la Sicurezza dello stesso Policlinico.
