Durante il terribile terremoto di questa notte in Turchia, sarebbero state avvistate delle luci nel cielo proprio in corrispondenza del sisma, così come mostrato in diversi filmati pubblicati sui social. In un primo momento, in tanti hanno pensato ai fulmini che, secondo una voce che si tramanda da secoli, si vedrebbero proprio in occasione di un sisma. In questo caso, però, ci sono diversi fattori che contribuirebbero a smontare il collegamento tra fulmini e terremoti.

Il primo fattore, come riporta il Corriere della Sera, riguarda il fatto che nell’area del terremoto, come mostrano le mappe meteo, al momento della scossa c’era un ampio fronte di maltempo con piogge, neve e fulmini. Le scariche elettriche, insomma, erano già partite da diverso tempo. Come ricorda l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), inoltre, i fulmini hanno una durata di 10-50 microsecondi, mentre le “luci sismiche” durerebbero circa 0,5 secondi.
