La polizia portoghese ha chiuso dopo tre giorni le ricerche attorno al bacino del fiume Arade. Gli inquirenti tedeschi mantengono il più stretto riserbo sulla natura delle scoperte
Dopo tre giorni di ricerche, si sono conclusi oggi gli scavi attorno al bacino idrico del fiume Arade, in Algarve, a caccia di nuovi indizi sulla scomparsa di Maddie McCann, la bambina inglese di 3 anni che a maggio del 2007 sparì misteriosamente dalla sua camera da letto, in un complesso residenziale dove trascorreva le vacanze con la famiglia. La Polizia giudiziaria portoghese, in un comunicato, si limita a dire che le procedure richieste dai colleghi in Germania sono state compiute e che il materiale raccolto verrà consegnato appunto agli inquirenti tedeschi.
Questi ultimi, dal canto loro, mantengono il più stretto riserbo. Sebbene sia noto, infatti, che propendono per l’ipotesi dell’uccisione della bambina, non è mai stato dichiarato che sul fiume Arade si cercasse il suo corpo, né si può escludere che da queste ricerche emergano indizi su eventuali altri crimini commessi da Christian Brueckner, l’uomo sospettato di aver rapito e ucciso Maddie e attualmente in carcere, in Germania, per diversi crimini di violenza sessuale, alcuni dei quali commessi anche in…