«Il governo corregga il tiro prima del Consiglio dei ministri»- Corriere.it

Segretario, vi piace la proposta di riforma del fisco che vi stata illustrata?
Intanto abbiamo sollevato una questione di metodo – risponde il leader della Cisl, Luigi Sbarra,dopo l’incontro tra governo e sindacati -. Non si possono chiamare le parti sociali a poche ore dal consiglio dei ministri per un’informativa parziale e generica sul disegno di legge delega. Nel merito poi, il governo parla di riduzione delle aliquote senza dire dove e cos sugli scaglioni e sulla revisione di detrazioni e deduzioni.

Voi cosa chiedete?
Noi abbiamo una piattaforma unitaria Cgil, Cisl e Uil per una riforma fiscale redistributiva che risponda a criteri di solidariet e progressivit. Altro che flat tax!.

Perch non vi piace?
Perch l’aliquota unica contraddice i criteri di equit e non ha un valore redistributivo. Noi chiediamo di partire da una forte riduzione delle tasse su dipendenti e pensionati, che hanno sempre pagato le tasse fino all’ultimo centesimo. Per farlo si possono trovare risorse con una pi efficace lotta all’elusione e all’evasione fiscale, che sottraggono ogni anno 100 miliardi alle casse dello Stato. Cominciamo dai 20 miliardi recuperati nel 2022 dall’Agenzia delle entrate: siano destinati a dipendenti e pensionati.