Successo negli ascolti sulle piattaforme e anche due brani della colonna sonora in classifica. «Mare fuori», la serie dei record
Il dato è che in tutta Italia, con esiti più o meno disastrosi, sempre più persone si avventurano a canticchiare in napoletano ‘O mar for, sigla che è in fondo anche il mantra della serie tv dei record, ambientata in un carcere minorile, Mare fuori (oltre cento milioni di visualizzazioni su RaiPlay). E dire che l’autore, Matteo Paolillo, l’ha composta mentre era sotto la doccia. «È così — ammette —. Stavo pensando al mio personaggio, Edoardo, e mentre mi lavavo ho iniziato a cantare quel ritornello».
Immaginava che la serie e, in parallelo, anche la canzone, avrebbero avuto questo successo?
«No, assolutamente. Non immaginavo che potesse stravolgere tutto. Per prima cosa, a parte Carolina Crescentini, non c’erano nomi famosi nel cast: eravamo tutti ragazzi. Il progetto è andato al di là delle aspettative, nessuno poteva prevedere quello che è successo».
È già stata annunciata la quarta stagione: dall’esordio nel 2020 sono successe molte cose.
«Era il mio primo ruolo da protagonista, la prima volta che potevo approfondire tanto un personaggio. Mi sono reso conto che stavo vivendo…