È il giorno di Xi a Mosca, con Washington che già premette: “Inaccettabile al momento qualsiasi richiesta di tregua, significherebbe ratificare le conquiste russe”. L’incontro tra il presidente cinese e quello di Mosca avviene all’indomani del viaggio di Putin a Mariupol, il primo nel Donbass. Una visita che ha provocato l’ira di Kiev: “Cinico e senza rimorso”. Zelensky, intanto, preferisce concentrarsi sul mandato di arresto per il leader russo: “È un punto di svolta”. Mentre Varsavia avverte: “Se l’Ucraina non riuscirà a difendere la propria indipendenza, entreremo nel conflitto”.
Xi: la guerra finirà solo con un’idea di sicurezza collettiva
“La risoluzione del conflitto in Ucraina sarà possibile se le parti seguiranno le linee guida del concetto di sicurezza collettiva”. E’ uno dei…