Fenomeno Van der Poel, chi è il re della Sanremo che ha vinto 62 anni dopo il nonno- Corriere.it

di Gaia Piccardi

Talento assoluto, figlio d’arte, cresciuto con il ciclocross e la mountain bike, fidanzato con l’influencer belga Roxanne: con un’azione sul Poggio (come l’antenato Poulidor nel 1961), Mathieu ha conquistato il terzo Monumento a 28 anni



Ha attaccato sul Poggio come il nonno, Raymond Poulidor, primo alla Sanremo nell’anno in cui Gagarin portava l’Unione Sovietica nello spazio, Hemingway si sparava un colpo di fucile, i Beatles debuttavano al Cavern Club di Liverpool e iniziava la costruzione del muro di Berlino. Correva il 1961. 62 anni dopo Mathieu Van der Poel, il nipote, ha il caschetto aerodinamico in testa anzich il cappellino con la visiera all’indietro e la radiolina piantata nell’orecchio al posto del buio nella mente: l’ammiraglia Alpecin, dopo l’affondo a 5,6 km dal traguardo di Via Roma e la pedalata solitaria che tre giganti (Ganna, Van Aert, Pogacar) non riescono a boicottare, gli ha detto di spingere con giudizio; il vantaggio guadagnato sul Poggio (divorato in 5’40”, record) incolmabile, la vittoria del terzo Monumento della carriera (nel tascapane VdP aveva gi 2 Fiandre) blindata.

Il podio pi nobile di una Sanremo a cinque stelle dominato dalla polivalenza di Van der Poel, crossista e biker olandese, erede…