Esselunga archivia un altro esercizio di crescita, chiuso nel 2022 con ricavi in aumento del 3,2% a 8,83 miliardi, con una accelerazione nel secondo semestre che indica un +6,7%. «Un anno di impegno verso clienti e dipendenti per proteggere il loro potere di acquisto. Una decisione meditata e contro corrente». Marina Caprotti, presidente esecutivo del colosso della distribuzione con 185 store in Italia ha appena approvato il bilancio consolidato assieme al board. Un esercizio importante che ha visto completare anche il riassetto societario, ritornato ormai all’assetto familiare originario: il gruppo ha infatti acquistato il 32,5% dell’immobiliare La Villata da Unicredit. Con questa operazione tutte le società del gruppo Esselunga sono interamente di proprietà di Marina Caprotti e della madre Giuliana Albera.
Si sblocca il cantiere per un nuovo store a Lodi
È stato un giorno da incorniciare per l’azienda perché alla fine del cda è arrivata la notizia che il Consiglio di Stato si è pronunciato a favore di Esselunga per la ripartenza del cantiere che porterà alla realizzazione di un nuovo supermercato a Lodi di 2.500 metri quadrati di vendita, dopo i numerosi ricorsi di Coop e Legambiente. Malgrado la complessità del mercato, tra rincari e rialzo dei tassi,…