Ecco tutte le correnti nella nuova direzione Pd di Schlein

La neosegretaria riesce a portare tante facce nuove nell’organo di indirizzo politico del partito, ma resistono, sia pur ammaccate, le varie aree e i sottogruppi, ciascuno fedele al proprio leader. Ecco la mappa del potere nella nuova direzione dem

“Estirpiamo cacicchi e capibastone”, ha tuonato Elly Schlein domenica al centro congressi la Nuvola a Roma durante la prima assemblea del nuovo Pd. Eppure anche la nuova direzione, l’organo di indirizzo politico del partito, deliberata domenica 12 marzo come al solito si basa su equilibri tra i gruppi, anche se questa volta Schlein è effettivamente riuscita a portare molti volti nuovi. Sono 175 i membri della nuova direzione dem, ai quali si aggiungono i segretari regionali protempore e i membri di diritto deliberati dall’Assemblea (esponenti dem negli uffici, presidenti e rappresentanti degli organi congressuali e delle mozioni, l’ex tesoriere (Walter Verini), i sindaci delle città metropolitane, i governatori, gli ex segretari iscritti al Pd e ai partiti che lo hanno fondato). Quest’ultimo punto farà sì che, qualora s’iscrivessero nuovamente al Pd, anche Pier Luigi Bersani e Massimo D’Alema torneranno a sedere nella direzione dem. Sicuramente c’è Piero Fassino, in quanto ex segretario…