E’ scontro Giorgetti-FI sul condono penale. E ora il Colle vigila sulla norma

Nel decreto sulle bollette prevista la cancellazione di tre reati per chi si mette in regola con i pagamenti. Forza Italia chiedeva un intervento più ampio, ma è arrivato lo stop del ministro dell’Economia. Intanto il Quirinale potrebbe muovere critiche su un’altra norma “omnibus”

Per capire che tipo di intervento sarà, per ora ci si deve affidare alla stringata anticipazione che ne dà il comunicato diffuso dal governo dopo il Cdm di martedì sera: “Si prevedono cause speciali di non punibilità di alcuni reati tributari“. In sostanza, è una sorta di condono penale, che prevede l’esclusione di alcuni reati per chi si metta in regola con i pagamenti verso il fisco. Le fattispecie sono le seguenti: omesso versamento di ritenute per un importo superiore a 150 mila euro all’anno; omesso versamento dell’Iva per un valore superiore a 250 mila euro all’anno; indebita compensazione di crediti non spettanti superiore a 50 mila euro.

Un novero di “concessioni” che vengono fatte ai contribuenti che però secondo almeno una parte della maggioranza dovevano essere più generose. Se è vero che i parlamentari di Forza Italia già nella discussione sulla legge di Bilancio avevano provato ad allargare le maglie del fisco per introdurre…